
Il video di IPASR e Da Vinci al Convegno nazionale Nessuno Escluso
pubblicato da SABINA Maria Rosaria (AD01 - SOSTEGNO area scientifica) 17/09/2016 17:24:56
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NESSUNO ESCLUSO Si è svolto a Cervia (RA) il convegno conclusivo del progetto nazionale “NESSUNO ESCLUSO - Per la promozione di una cultura antiviolenza in una comunità responsabile e solidale” promosso dall'Associazione Italiana Cultura Sport AICS e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi della L 383 art. 12 lett. f. Una settimana conclusiva dedicata allo sport, per il coinvolgimento pratico-sportivo dei ragazzi di tutta Italia nelle varie discipline sportive, ha previsto uno spazio finale nel settore sociale: le delegazioni regionali AICS hanno presentato il materiale prodotto in collaborazione con le scuole. L'IPASR “G. Fortunato” di Potenza era presente con il video “Nessuno escluso” realizzato nell'a.s. 2015-16 insieme all'Istituto “L. Da Vinci” e alla Responsabile AICS della Basilicata, prof.ssa Enza Ruggiero, a partire dalle proposte, dai vissuti e dai propositi degli studenti delle due scuole superiori sotto la guida attenta e positiva dei docenti coinvolti nel sociale. Gli obiettivi perseguiti sono stati essenzialmente quattro, ponendo molto l'attenzione sulla “vittima” e sul “carnefice”:
- esplorare gli stereotipi di genere presenti in classe avviando un processo di riflessione;
- valorizzare le differenze nel rispetto dei ruoli;
- prevenire gli stereotipi femminili e maschili;
- promuovere la sensibilizzazione nella prevenzione della violenza di genere tramite l'educazione tra pari.
Nell'intervento finale l'onorevole Bruno Molea, Presidente nazionale AICS (nella foto), ha precisato che “Nessuno escluso ha permesso di esaltare la creatività di tanti alunni cui è stata rivolta l'idea progettuale e, al tempo stesso, ha fatto crescere il livello di conoscenza dei drammi e delle problematiche proprie della violenza di genere” evidenziando che “la guerra fa morti, l'ignoranza fa stragi”.
L'interessante esperienza svolta nell’intero anno scolastico è servita per avviare una riflessione sulla violenza di genere, sulla violenza “ovviamente riconoscibile” e sulla violenza nascosta, quella subita, quella che fa sentire le persone diverse dagli altri fino a relegarle nell'isolamento, al fine di promuovere una cultura antiviolenza in una comunità studentesca responsabile e solidale, attraverso la divulgazione di buoni e sensibili propositi tra pari. Ci si augura che i due Dirigenti scolastici, prof.ssa Alessandra Napoli e prof. Angelo Mazzatura, consentano al team di continuare a lavorare in tale formativa direzione, perché soltanto con il consolidamento della cultura del rispetto dell'altro, delle persone disagiate, delle persone con disabilità, degli immigrati, dei rifugiati, dei detenuti, delle donne, si potrà pensare ad una società matura nella coesione, nella responsabilità e nella solidarietà. Il solo esserci è una vittoria!
prof.sse Carmelina Frammartino e Maria Rosaria Sabina
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